Giovedì 18 Aprile 2024
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| Postato | Verso il Voto |
| 09-04-2009 by roberto d'alessandro  | L’UNIONE FA LA FORZA
Nessuna espressione sintetizza meglio la reale via d’uscita dall’attuale e difficile situazione economico-sociale globale che, come tale, non risparmia certo il nostro piccolo ma amato paese. Ripa, come del resto ogni altra piccola realtà, ha bisogno estremo, oggi più che mai, di unità, di condivisione e di partecipazione, a tutti i livelli, a partire dall’attività amministrativa. Unità di intenti, condivisione di obiettivi e delle conseguenti scelte, le quali diverranno sempre più spesso coraggiose o, se volete, impopolari, ma sicuramente le uniche che avranno qualche possibilità di influire - pur nel loro piccolo - sul livello di vivibilità del nostro paese. In sintesi, le sole scelte capaci di incidere, col tempo, sul livello di qualità della vita a Ripa, anche se a scapito delle necessità dei singoli o, più in generale, temporanee. E poi c’è la partecipazione. Il che vuol dire essenzialmente due cose. La prima, che ognuno deve impegnarsi ad offrire il proprio contributo, affinché questo, unito a quello degli altri, possa sempre tornare utile al paese. Ciascuno, naturalmente, in relazione alle proprie capacità, attitudini, conoscenze, esperienze, passioni, possibilità e tempo a disposizione, ma pur sempre ciascuno, vale a dire tutti o, almeno, il più numerosi possibile. La seconda implicazione riguarda, invece, la presenza. E si perché, come in tutte le cose, ogni auspicabile contributo resta pura teoria senza la presenza fisica nei momenti in cui essa è indispensabile. Per la serie, tra il dire ed il fare c’è di mezzo …… l’impegno concreto! Ora, a mio avviso, ciò è ancor più vero con riguardo all’attività amministrativa, perché è proprio la capacità di impegnarsi concretamente per il bene del paese che fa di un cittadino ripese un buon amministratore, al di la ed al di sopra di ogni altra considerazione. Ai giorni d’oggi, certo, il tempo sembra correre più veloce degli anni scorsi, gli impegni aumentano, i problemi e le necessità quotidiane ancor di più, insomma si vive ormai non di corsa, ma di rincorsa! Ed allora? Unità, gioco di squadra, sono l’unica (e, forse, ultima) possibilità. Io ci credo, fermamente. Con il conforto, ovviamente, di un confronto sempre lucido e sereno. Non, invece, di inutili e, troppo spesso, precostituite contrapposizioni. Questa è la cosa più importante che ho appreso in quasi 5 anni da consigliere comunale, anche se - con mio sommo dispiacere - riconosco altresì che per essa non sono riuscito ad impegnarmi a sufficienza. Un dispiacere che, specie con l’avvicinarsi del rinnovo del Consiglio Comunale, mi distrae in continuazione, ma che da un lato mi ha spinto a scrivere al mio paese, dall’altro - e soprattutto - è l’unico vero stimolo che mi sprona a continuare ad impegnarmi, se possibile, per il bene di Ripa. Tanto per chiarire. Questa volta io non sarò tra i pretendenti al trono. Non sarò in prima linea. Sopraggiunti impegni lavorativi mi impedirebbero di dedicare alle questioni amministrative il tempo e le attenzioni che meritano. Tuttavia il mio piccolo contributo (se gradito), lo vorrò ancora dare. Ma solo nel segno dell’unità, del gioco di squadra. Lontano da partiti, schieramenti ed estremismi, da politici di mestiere, politicanti e (presunti) maghi degli accordi sotto banco. Ripa lo esige! Basta. Altri ragionamenti, pertanto, semplicemente non mi interessano. Infine, e nella speranza che il mio sia anche l’intimo pensiero di molti di voi, colgo l’occasione per porgervi i miei più sinceri auguri di una Santa Pasqua ed un prosieguo di 2009 felice, ma soprattutto “di squadra”! Io sono pronto a mettermi in gioco, dunque! … E tu? Roberto D’Alessandro |
| 11-04-2009 by mah.. | non andiamo a votare |
| 11-04-2009 by boh | e non credi che noi ci mettiamo in gioco ogni volta che andiamo a votare?
e poi, puntualmente a seconda di come tira il vento la bandiera cambia direzione. boh |
| 12-04-2009 by mah.. | non andiamo a votare |
| 14-04-2009 by ripese | non andrò a votare.parlate soltanto per frasi fatte! |
| 14-04-2009 by Pardo | mi dispiace ma molte parole e pochi fatti, nessuno che parli in modo chiaro e semplice. caro Roberto mi aspettavo di più |
| 15-04-2009 by io | Credo che Roberto sia una delle persone più serie che io abbia mai conosciuto, e credo che una sua eventuale candidatura possa fare solo bene al paese, spero altresì che la sponda apartitica eventualmente scelta da Roberto non sia quella dell'accoppiata Cristofaro-Iafelice, due persone con le quali Roberto non ha niente a che fare.....ma veramente nulla a che spartire!!
Comunque sia spero che le belle parole scritte da Roberto possano essere d'esempio per chi intende fare qualcosa di buono per Ripa. |
| 15-04-2009 by elettore riperse | ma roberto d'alessandro a chi appoggierà alla lista ripa insieme o al campanile,o con chi si candiderà ....caro roberto devi rispondere perchè il tuo scritto non è chiaro per niente alla faccia della serietà.... |
| 16-04-2009 by Vito Colucci | Saluti a tutti i ripesi prima di tutto, con questo mio intervento totalmente neutrale, per niente schierato nelle vicissitudini politiche del paese, vorrei esporre alcune mie idee attinenti al periodo pre elettorale. Ripalimosani purtroppo nel tempo ha perso le sue caratteristiche fondamentali, fatte di effervescenza politica seria, interesse da parte della cittadinanza alle schermaglie di creatività fatta dai gruppi amministrativi, che con le dovute difficoltà riuscivano sempre a mantenere alto l'interesse per le questioni legate all'amministrazione del nostro comune. Parlo di difficoltà perchè ci sono comunque due gruppi che pensano in maniera diversa, quindi lo scontro è quotidiano, ma guai se non fosse così altrimenti non si è invogliati a generare idee per il bene della collettività. Ovviamente quando qualcosa perde di qualità tutti quanti noi dobbiamo fare un'esame personale, del nostro atteggiamento nei confronti della politica e delle persone che abbiamo scelto o sceglieremo. L'errore grosso che facciamo in genere è quello di interessarci solo dell'avvenimento nel momento più caldo, per poi delegare chi si espone e abbandonare tutto e tutti a metà percorso, di conseguenza accade che un figlio partorito ma non seguito non si educa bene, allora si accede alla fase tipica del popolo italiano di stile molto borbonico che è quello di lamentarsi e attribuire sempre al mondo della politica le disgrazie dell'umanità. Kennedy diceva che anche nella democrazia migliore, cerca sempre prima tu cittadino di poter fare qualcosa per la tua nazione, in modo tale che le tue eventuali azioni aiutino un sistema legittimato dal popolo a funzionare ancora meglio, per tutti gli aspetti sociali che un sistema governativo serio debba garantire. Tornado al nostro paesino ritengo che ormai sia veramente arrivato al capolinea, credo che le persone che andranno ad amministrare avranno un grosso lavoro da fare, in quanto è il cittadino che è cambiato ormai, non si migliora vivendo nell'attesa del miracolo, i politici sono uomini con tutti gli aspetti negativi e positivi che una persona normalmente possiede, quindi vanno seguiti e stimolati bene, perchè quando si ha potere ritengo che sia facile fare del bene per la gente. Nella mia vita sindacale quando riuscivo a far giustamente guadagnare soldi i più alle maestranze ero molto felice, perchè poi alla fine quello devi fare cercare di migliorare se puoi le condizioni del paese e dell'elettorato, sia il tuo che quello dell'avversario. Una grossa delusione è stata quella di veder perdere di valore anche le festività di agosto, il momento veramente topico della vita sociale di Ripalimosani, dove politica colori andavano nel cesso per impegnarsi per la festa più grande, non voglio scendere nei particolari, ma credo che questa sia stata una grossa sconfitta, perchè nel popolo si è persa la fiducia reciproca e la fiducia nell'operato di tutti. Buon lavoro a chi in futuro amministrerà Ripalimosani, che possa tornare un paese che sorride sempre. Cordiali saluti Vito Colucci. |
| 16-04-2009 by x Vito Colucci | quindi? Bla bla bla, bla bla bla, giro di parole, ma onestamente superfluo l'intervento. Fatti, non pugnette, vogliamo. Dei sermoni senza senso non abbiamo bisogno. |
| 16-04-2009 by insaziabile | ...nel 2009 il "popolo" è stufo di parole, di blà blà blà, vogliamo i fatti!!! A Vito Colucci, tutto stò giro di "minchiate" per poi alla fine non dire una "minchia", la "gente" ne è stufa, quà ci sono famiglie che a fine mese non arrivano, le minchiate tenetevele per voi, la crescita è pari a "zeru tituli", come dice il mitico Muo, quindi vogliamo "CONCRETEZZA E PROFESSIONALITA'" in quel che si fà e sopratutto si dice!!! Il "tanto per dire" non serve, non aiuta e sopratutto n0on risolve la crisi che comunque ci riguarda!!!! Le parole non servono!!!! |
| 16-04-2009 by ripese stanco | ecco le vere chiacchiere, persone come "insaziabile" o "pardo" che non ci mettonola facia e casomai si vendono per un piatto di fagioli!!! mi fate schifo!! viva roerto e vito!! che almeno ci mettono la faccia |
| 17-04-2009 by insaziabile | ...(x ripese stanco, spero per tè di lavoro) ecco uno di quelli che scrive con i piedi!!!!! Il fare "schifo" o "vendersi per un piatto di fagioli" nel mio vocabolario non esiste! U vuò chepì che a gent s'è rott i scatl di chiacchier!! E quà c vonn i fatt!! Puoi parlare come ti pare ma se il risultato è sempre lo stesso non si và da nessuna parte!!!! |
| 17-04-2009 by Pardo (x ripese stanco) | non mi sono mai venduto, non so te ma spero di no, comunque anche tu non mi pare che ti firmi quindi rifletti prima di scrivere fesserie |
| 17-04-2009 by ripese stanco | io posso pure firmarmi ma perchè dare il mio nome e non sapere con chi sto parlando?? mica sò fesso!! |
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