Via Santa Lucia

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La via Santa Lucia, che collega l’attuale Piazza Vittorio Emanuele con la parte più bassa del paese è, planimetricamente, l’elemento più caratteristico dell’intero tessuto urbano di Ripalimosani.

 

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Le sue dimensioni infatti, danno alla scalinata un aspetto quasi monumentale: 100 metri di lunghezza con una larghezza media di 12 metri. La scalinata vera e propria occupa 4 metri centrali mentre i rimanenti otto, distribuiti sui due lati, scandiscono gli accessi alle abitazioni con elementi caratteristici del luogo: i “bagli”. Tali elementi hanno una consistenza diversa sul lato destro scendendo rispetto al lato sinistro.
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Sulla destra distribuiscono per la maggior parte l'accesso alle abitazioni e sono di dimensioni maggiori sia come sviluppo superficiale che come altezza, consentendo il loro utilizzo volumetrico con locali sottostanti quasi sempre voltati adibiti a cantine o depositi.
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Sul lato sinistro invece si infittiscono per consentire l''accesso ai locali di deposito di pertinenza delle abitazioni soprastanti che hanno l''accesso sulla parallela via San Martino. Sotto l''aspetto conservativo, mentre i "bagli" sulla destra conservano per la maggior parte l' originaria pavimentazione in pietra anche se tal volta occultata da un successivo strato in battuto di cemento, volto ad evitare infiltrazioni d''acqua; sul lato destro invece, risultano molto rimaneggiati e l''originaria pavimentazione in pietra è stata sacrificata ad una più omologata mattonella d''asfalto. Precedentemente ai lavori di rifacimento della rete fognante, anche la scalinata aveva lo stesso tipo di pavimentazione testimoniata dal tratto in cui la via S. Lucia piega a 90°° per ricollegarsi a via S. Martino. 

Ing. Giovanni D'Adamo
Arch. Antonio Tudino 

 
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