E'
uno dei percorsi della transumanza più
importanti tra quelli che attraversano il Molise.
E' una via naturale formata dal passaggio dei
grandi armenti che scendono per pascolo dall'Abruzzo
al Tavoliere delle Puglie. Attraversa il territorio
di Ripalimosani dal lato sud-est, interessando
il colle Infante e il colle Rosa e fa parte
di quello che é stato denominato "Tratturo
della Zittola". In una planimetria redatta
nel XVII secolo, il numero di chiese presenti
lungo il percorso supera quello delle taverne.
Esse erano diciannove e delle cinque ancora
aperte al culto vi é la chiesa della "Madonna
della Neve" in contrada Quercigliole
a Ripalimosani, in passato particolarmente frequentata
dai pastori migranti. La planimetria ne indicava
la distanza di "novanta passi" dal
tratturo. |
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Una lunga fila
di anelli di pietra murati sulle facciate della
casa annessa alla chiesa servivano a legarvi
i cavalli per la durata della visita. Nei pressi
del luogo di culto vi era la "taverna del
barone" per il ristoro, con accanto un'altra
chiesetta andata distrutta, detta della "Madonna
della raccomandazione". |